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Freniamo l’aumento dei premi!

Ridurre i costi, rafforzare le cure.
Freniamo l’aumento dei premi!

Il Consiglio federale ha comunicato oggi un aumento medio dei premi del 6% per il prossimo anno. Il 24 novembre 2024 le elettrici e gli elettori potranno finalmente correggere l’attuale sistema di finanziamento delle prestazioni sanitarie che genera falsi incentivi e costi maggiorati. Il finanziamento uniforme pone le basi per frenare l’aumento dei premi.

Esiste un’evidente correlazione tra l’attuale sistema di finanziamento delle prestazioni e l’aumento dei premi. Chi paga i premi deve sostenere una quota sempre maggiore dei costi totali. I premi aumentano infatti da anni più rapidamente dei costi totali coperti dalla Legge federale sull’Assicurazione Malattie (LAMal). Senza una correzione del sistema non vi sarà alcuna inversione di rotta.

Le prestazioni ambulatoriali sono oggi finanziate interamente dai premi

Il progresso medico rende possibile che sempre più trattamenti possano essere eseguiti in regime ambulatoriale (senza pernottamento in ospedale). Per le pazienti e i pazienti, il regime ambulatoriale è vantaggioso e i costi sono più contenuti. C’è tuttavia un problema: poiché i trattamenti ambulatoriali sono oggi finanziati al 100% dai premi malattia, il rafforzamento del regime ambulatoriale – nonostante abbia costi inferiori – alimenta la crescita dei premi! Se la Svizzera continua con l’attuale sistema di finanziamento e tutti i suoi disincentivi, il crescente carico su chi paga i premi assumerà forme sempre più grottesche. I premi continueranno ad aumentare di anno in anno, mentre i Cantoni pagheranno proporzionalmente sempre meno.

Il finanziamento uniforme apporta finalmente le correzioni necessarie

Con la riforma, le prestazioni coperte dell’assicurazione malattia obbligatoria saranno finanziate in futuro con la stessa chiave di riparto. Grazie alla modifica della LAMal le assicurazioni malattia si assumeranno il 73.1% dei costi netti di tutte le prestazioni. I Cantoni avranno invece la quota minore del 26.9%. Questo rappresenta una suddivisione dei costi equivalente a quella osservata mediamente durante il periodo 2016-2019. In futuro, pertanto, il finanziamento non dovrebbe più dipendere dal fatto che una prestazione sia erogata in regime ambulatoriale, in regime stazionario (con pernottamento ospedaliero) o con le prestazioni di cura. Questa distinzione nel finanziamento porta a incentivi errati e pesa sui cittadini.

Senza una riforma i premi continueranno ad aumentare fortemente  – SÌ alla modifica della LAMal

Il continuo sviluppo della medicina ambulatoriale è urgente e necessario. Tuttavia, finché il finanziamento del sistema sanitario non sarà unificato, l’aumento dei trattamenti ambulatoriali alimenterà la crescita dei premi e costituirà un rischio insostenibile per chi paga i premi. Con un sì al finanziamento uniforme questo problema verrà risolto.