Freniamo l’aumento dei premi!
Resta iI fatto che in Svizzera, oggi, un numero relativamente eccessivo di operazioni viene effettuato in regime di degenza ospedaliera (con pernottamento in ospedale) e che questo porta a cure inappropriate e costose. A causa poi di interessi finanziari divergenti, gli attori sanitari non si coordinano e ognuno lavora senza tener conto delle esigenze dell’altro. E i costi continuano a crescere. In questo contesto entra in gioco la revisione della legge sull’assicurazione malattie sulla quale saremo chiamati a votare. Il finanziamento uniforme delle prestazioni sanitarie elimina quei disincentivi noti da tempo. In concreto, la situazione attuale è la seguente:
Anche se di norma le cure ambulatoriali sarebbero più economiche, la diversa ripartizione dei costi fa sì che le cure ambulatoriali siano più costose per le assicurazioni malattie e di conseguenza per gli assicurati. La ragione di questa discrepanza è dovuta al fatto che gli assicurati sostengono l’intero onere dei costi del settore ambulatoriale. Di conseguenza, attualmente solo il Cantone beneficia di cure ambulatoriali più economiche: non paga nulla, mentre gli assicurati pagano tutto. La riforma corregge questo errore. Pone fine ad una distribuzione sempre più iniqua dei costi tra il Cantone e assicurati e promuove l’indiscussa necessità di cure ambulatoriali.
Con il finanziamento uniforme tutte le prestazioni sanitarie – ambulatoriali, stazionarie o di assistenza a lungo termine (case di cura o Spitex) – saranno finanziate secondo la stessa chiave di riparto. I Cantoni si faranno carico di almeno il 26,9% dei costi, mentre le assicurazioni malattia copriranno un massimo del 73,1%. Tutte le tipologie di cura sono finanziate congiuntamente. Per tutte le parti in causa aumenta l’incentivo a promuovere il trattamento migliore dal punto di vista del paziente e il percorso di cura più favorevole nel suo complesso.
Il finanziamento uniforme pone fine al trasferimento dei costi a scapito degli assicurati. Il fatto che con l’introduzione del finanziamento unitario gli assicurati contribuiscano in misura leggermente maggiore ai costi crescenti delle cure sarà compensato e andrà a loro vantaggio perché il costo delle cure ambulatoriali sarà ridotto. Si deve tenere in considerazione che i costi delle cure sono quattro volte inferiori a quelli dei servizi ambulatoriali. È quindi fondamentale, dal punto di vista dei premi, che ora i Cantoni contribuiscano anche alle prestazioni ambulatoriali.
La partecipazione ai costi prevista dalla legge è stata calcolata sulla base dei dati relativi al periodo 2016-2019. I Cantoni si faranno carico di almeno il 26,9% dei costi, mentre le assicurazioni malattia copriranno un massimo del 73,1%. La riforma corregge l’onere dei costi a questo valore. Tuttavia, la percentuale di tutte le prestazioni finanziate dai premi è già superiore al 75% in tutta la Svizzera. E questa percentuale è in costante aumento a causa dell’incremento delle cure ambulatoriali. Il finanziamento uniforme corregge la distribuzione al livello del periodo 2016-2019.